La Delegazione delle finanze delle Camere federali e il Consiglio federale hanno preso conoscenza del programma annuale 2019 del Controllo federale delle finanze (CDF), definito in piena indipendenza. Il programma tratta i principali rischi finanziari e di reputazione nei settori in cui si esercita la vigilanza.
Nel 2019 il CDF si occuperà di oltre 160 verifiche. Grazie ai suoi circa cento collaboratori, eseguirà revisioni di conti, valutazioni ed esami di acquisti di beni e prestazioni di servizi. Una sessantina di questi rapporti verrà pubblicata. Tale impegno per una maggiore trasparenza è una priorità già dal 2014. Da allora il CDF ha pubblicato attivamente più di 200 rapporti di verifica.
L’elaborazione del programma di verifica annuale del CDF è il frutto di una riflessione costante sui rischi finanziari e di reputazione per la Confederazione, l’Amministrazione federale e le sue unità. Nel corso degli anni, tale analisi dei rischi ha permesso di effettuare verifiche viepiù complesse e che spesso coinvolgono attori diversi.
Tra i temi di cui si occuperanno i team del CDF nel 2019 vi è anche il processo di omologazione dei veicoli e di abilitazione dei conducenti, la sostenibilità economica delle agevolazioni fiscali della politica regionale, l’efficacia del controllo dei metalli preziosi, la gestione tecnica degli edifici federali e, ovviamente, i progetti informatici chiave della Confederazione. Al di fuori dell’Amministrazione federale verranno svolte verifiche presso le FFS, RUAG, Svizzera Turismo, Skyguide e Swisscom.
Inoltre il CDF valuterà le potenziali sinergie tra l’assicurazione per l’invalidità, l’assicurazione contro la disoccupazione e l’aiuto sociale durante la ricerca di un impiego e i servizi consolari all’estero. Verranno poi esaminati progetti di costruzione e ristrutturazione come pure processi di acquisizione e operativi.
A dicembre 2018 l’Assemblea federale ha confermato di confidare nel lavoro del CDF. Il suo budget per il 2019 ammonta a 27,7 milioni di franchi.