Il campo di vigilanza del CDF
Il campo di vigilanza del CDF è molto ampio. Include l’Amministrazione federale centrale e decentralizzata, i beneficiari di sussidi e le imprese di cui la Confederazione detiene una partecipazione di maggioranza.
Il CDF è anche attivo sulla scena internazionale ed esegue diversi mandati per gli organi di controllo delle organizzazioni internazionali. Ciò permette al CDF di confrontarsi regolarmente sulle buone pratiche (good practices) con altre istituzioni analoghe.
Il campo di vigilanza del CDF è molto ampio. Include:
- l’Amministrazione federale centrale e decentralizzata
- i Servizi del Parlamento
- i beneficiari di sussidi (es.: costruzione strade, agricoltura)
- enti incaricati dalla Confederazione di svolgere compiti pubblici (es.: Fondo Nazionale Svizzero)
- imprese di cui la Confederazione detiene una partecipazione di maggioranza
- i Tribunali federali, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) e l’Autorità federale di sorveglianza dei revisori (ASR) quando serve all’esercizio dell’alta vigilanza dell’Assemblea federale.
Secondo l’articolo 19 della legge sul Controllo delle finanze (LCF) e l’articolo 36 capoverso 6 della legge federale sulla radiotelevisione (LRTV), la Banca nazionale svizzera (BNS) e la Società svizzera di radiotelevisione (SSR) non rientrano nel campo di vigilanza. Lo stesso vale anche per l’Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (SUVA), fatta eccezione per il suo ambito relativo all’assicurazione militare.
Il CDF esegue diversi mandati per gli organi di controllo delle organizzazioni internazionali, come l’Organizzazione dell’aviazione civile internazionale o l’Unione postale universale. In relazione al suo impegno per le organizzazioni dell’ONU, il CDF è anche membro del gruppo di revisori dei conti esterni delle Nazioni Unite, nonché di altre undici corti dei conti. In questo ambito mette a disposizione la propria esperienza e intrattiene scambi regolari con le autorità di vigilanza degli altri Paesi. Inoltre, è membro dell’International Organization of Supreme Audit Institutions (INTOSAI).
I compiti di controllo vengono svolti anche da altri organi federali. La LCF prevede pertanto che il CDF coordini il proprio operato con il Controllo parlamentare dell’amministrazione. Viene intrattenuta anche una collaborazione con i servizi di revisione interna dell’Amministrazione federale e i Controlli cantonali delle finanze.
In questo modo si rafforzano le sinergie e si evitano i controlli doppi o che presentano lacune.