A causa della diffusione del coronavirus in Svizzera, il Controllo federale delle finanze (CDF) ha sospeso gran parte delle verifiche in loco e ha interrotto l’attività di pubblicazione. Il CDF adegua il suo approccio di verifica impiegando team decentralizzati che controllano l’attuazione delle misure prese dal Consiglio federale.
La settimana scorsa il CDF ha seguito da vicino l’elaborazione delle misure adottate dal Consiglio federale per arginare le ripercussioni economiche della crisi sanitaria causata dalla diffusione del coronavirus (Covid-19) in Svizzera. Le misure riguardano in particolare gli aiuti finanziari alle imprese, l’assicurazione contro la disoccupazione, le indennità di perdita di guadagno e il sostegno ai settori della cultura e dello sport.
La direzione del CDF ha deciso di cambiare in via eccezionale il suo approccio di verifica. Secondo il caso, le verifiche ex post dei programmi d’indennizzo elaborati dall’Amministrazione federale saranno sostituite con rapidi controlli a campione prima che vengano presi impegni finanziari. Questo approccio è già previsto espressamente nella legge sul controllo federale delle finanze. Il CDF ha comunicato il cambiamento di prassi alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali e alla Delegazione delle finanze delle Camere federali.
Swissair: un caso da manuale
Il CDF baserà la sua nuova prassi sull’esperienza acquisita nel quadro del salvataggio di Swissair del 2001. Allora, quattro giorni dopo la concessione di un prestito di un miliardo di franchi alla compagnia aerea, un team di verifica del CDF si recò a Zurigo-Kloten per verificare in loco, per sei mesi, il corretto utilizzo del denaro pubblico. La presenza dei revisori sul posto aveva permesso di lavorare in modo efficace e senza ostacolare il processo d’indennizzo.
Secondo il CDF, questa misura eccezionale migliorerà la qualità del lavoro dell’Amministrazione federale e garantirà al Parlamento che i mezzi stanziati vengano impiegati per raggiungere gli obiettivi perseguiti. Questo approccio intende altresì limitare eventuali correzioni a posteriori e offrire una sicurezza a tutti gli attori coinvolti.
Il CDF supporta l’Amministrazione federale
Dalla settimana scorsa il CDF ha inoltre sospeso gran parte delle verifiche in loco e ha interrotto l’attività di pubblicazione. Entrambe le decisioni contribuiscono direttamente a sgravare l’Amministrazione federale. Infine, due collaboratori del CDF forniscono supporto allo Stato maggiore di crisi della Segreteria generale del Dipartimento federale dell’interno.
Come tutta l’Amministrazione federale, anche il CDF ha deciso di organizzare il lavoro in modo da consentire ai collaboratori di rispettare le regole volte al contenimento della diffusione del virus e le restrizioni relative agli spostamenti. Il CDF segue dunque scrupolosamente le raccomandazioni del Consiglio federale e dell’Ufficio federale della sanità pubblica.