Mercoledì, più di 150 persone si sono riunite al Dipartimento federale delle finanze (DFF) per celebrare il 140° anniversario del Controllo federale delle finanze (CDF). Oltre ai consiglieri federali Ueli Maurer e Ignazio Cassis, erano presenti anche diversi membri del parlamento. Michel Huissoud, direttore del CDF, ha sottolineato l’importanza dei compiti assegnati al CDF e al suo personale. Il cabarettista e ospite a sorpresa Viktor Giacobbo ha dato alla serata una nota allegra.
Il CDF è stato lanciato il 19 febbraio 1877 dal Consiglio federale come Ufficio di controllo, che allora era integrato nel Dipartimento federale delle finanze e delle dogane. Come ha ricordato Michel Huissoud, all’epoca l’Ufficio contava cinque collaboratori a cui era affidato il controllo delle fatture di un’Amministrazione in pieno sviluppo che occupava circa 1000 collaboratori. Oggi, a distanza di 140 anni, il CDF celebra in questo stesso Dipartimento il proprio anniversario assieme ai suoi collaboratori e ai suoi pensionati.
Una serie di ospiti di alto livello
In presenza dei consiglieri federali Ueli Maurer, capo del DFF, e Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri, Michel Huissoud ha fatto notare che le crisi come quelle degli aerei Mirage III o del progetto informatico INSIEME hanno costretto i collaboratori del CDF ad adeguare le loro competenze ed a ottimizzare i procedimenti. Ha inoltre aggiunto che la collaborazione sempre più intensa con il Parlamento non è avvenuta a discapito del Governo. A questo evento hanno partecipato anche i membri della Delegazione delle finanze delle Camere federali come pure i presidenti delle Commissioni delle finanze e delle Commissioni di gestione.
In questa occasione il CDF ha presentato anche due opere pubblicate in collaborazione con l’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL). La prima è uno studio dello storico Simon Rüttimann, che è intervenuto anche come referente. La sua opera illustra l’attività quotidiana svolta dal CDF esattamente 100 anni fa, durante la Prima guerra mondiale, quando il personale dell’istituzione è stato triplicato per assicurare il controllo dei conti di un’Amministrazione mobilitata per l’economia di guerra. La seconda opera è una cronologia illustrata che ripercorre la storia del CDF e della vigilanza finanziaria dalla nascita dello Stato federale fino ai nostri giorni.
Il Controllo federale delle finanze in breve
Il CDF è l’organo superiore di vigilanza finanziaria della Confederazione. Per l’adempimento dei suoi compiti, nel 2016 le Camere federali hanno stanziato 26,8 milioni di franchi. Oggi, il CDF occupa circa 110 collaboratori. Gran parte delle sue verifiche vengono pubblicate, nel 2017 hanno permesso di recuperare diverse decine di milioni di franchi a favore delle finanze federali. Il suo prossimo programma di verifica sarà pubblicato a metà gennaio 2018.
Il libro di Simon Rüttimann (in tedesco e francese), con la prefazione del prof. Matthieu Leimgruber (Università di Zurigo), e la cronologia illustrata del CDF (in italiano, francese, tedesco e inglese) sono disponibili nello shop Pubblicazioni federali dell’UFCL. Le pubblicazioni possono essere scaricate in formato PDF anche sul sito Internet del CDF (www.efk.admin.ch).