L'essenziale in breve
All’inizio del 2016 sono entrate in vigore delle modifiche della legge federale sulla protezione delle acque, con cui sono state emanate prescrizioni per ridurre i microinquinanti nelle acque di scarico. Le impurità sono costituite da numerose sostanze nocive in tracce, provenienti ad esempio da medicinali o da agenti inibitori della corrosione, che finora gli impianti di depurazione non sono stati in grado di ridurre a sufficienza. Per finanziare gli investimenti pari a circa 1,4 miliardi di franchi necessari per la depurazione supplementare è stata introdotta una tassa federale che viene riscossa da tutti gli impianti di depurazione delle acque (IDA) svizzeri e rimborsata in veste di sussidio agli impianti da potenziare. Viene coperto il 75 per cento dei costi per i lavori di trasformazione.