L'essenziale in breve
Per raggiungere i suoi obiettivi nel settore della politica energetica e climatica, la Confederazione ha adottato misure volte ad aumentare in modo significativo la produzione di energia elettrica per mezzo di impianti fotovoltaici. Entro il 2050 il settore fotovoltaico dovrà sostituire l’energia atomica e costituire il secondo pilastro portante, dopo l’energia idroelettrica, nella produzione svizzera di elettricità. Gli obiettivi di produzione per l’energia di origine solare sono stati innalzati a più riprese gli e le relative misure sono state ripetutamente adeguate. Dal 2014 la rimunerazione unica per impianti fotovoltaici, concepita come contributo d’investimento, sostituisce gradualmente la rimunerazione per l’immissione di elettricità a copertura dei costi, versata dal 2009 come sussidio principale nella promozione dell’energia solare. Nel quadro della rimunerazione unica per impianti fotovoltaici, fino a dicembre 2022 dal Fondo per il supplemento rete sono stati versati complessivamente 1,5 miliardi di franchi per la promozione di 130 000 impianti fotovoltaici, con una produzione annua di 2,6 terawattora. In aggiunta vi sono regolamentazioni federali che contribuiscono a creare ulteriori incentivi finanziari e condizioni legali a favore del potenziamento degli impianti solari. In particolare, tra queste rientrano le disposizioni sul consumo proprio dell’energia solare prodotta, sull’immissione nella rete dei gestori di elettricità e sulla pianificazione del territorio. Contribuiscono al maggior numero di impianti solari anche gli obblighi relativi all’installazione di impianti fotovoltaici per gli edifici di nuova costruzione, le misure a sostegno dell’informazione e della formazione e le disposizioni fiscali a livello federale e cantonale, nonché i sussidi complementari elargiti da alcuni Cantoni e Comuni.